Famiglia Legnanese con Palio di Legnano che, martedì 27 febbraio, è sbarcato al Parlamento Europeo
La Famiglia Legnanese è orgogliosa di aver partecipato a un evento storico: l’esposizione dei costumi del Palio di Legnano al Parlamento Europeo, nell’anno in cui si celebra il centenario del conferimento del titolo di “Città” a Legnano. Il Presidente Gianfranco Bononi, infatti, ha fatto parte di una delegazione composta dalle massime autorità del Palio tra cui il Supremo Magistrato Lorenzo Radice, il Gran Maestro del Collegio dei capitani Raffaele Bonito, il Vicepresidente di Fondazione Palio Luca Roveda ed il Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, che ha varcato le porte del Parlamento Europeo, a Strasburgo, per l’inaugurazione della mostra “History Communities and Heritage. The Palio di Legnano exhibition”.
La storia di Legnano e della sua battaglia giunge nella casa comune di tutte le nazioni europee per richiamare radici e principi comuni che attraversano il tempo e guardano con fiducia al futuro.
Raccogliere le sfide restando uniti fa parte di questa storia, come ha richiamato nel suo intervento la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, “L’Europa non è solo una espressione geografica ma è anche una comunità di valori basata su una cultura comune, la cultura europea, che ci viene dalla nostra storia. La quale è fatta di guerre, di persecuzioni, ma anche di scoperte, di scambi commerciali, di produzione artistica, di grandi passi avanti nell’ambito della libertà e dei diritti fondamentali. Legnano in questo senso è stata una città simbolo di unità.
Quello dell’unità è stato storicamente anche l’approccio della nostra Unione, rivelandosi vincente. Noi dobbiamo continuare su questa strada, dobbiamo unire, non dividere. Essere costruttivi, non distruttivi e trovare soluzioni comuni attraverso il dialogo. In un contesto globale così instabile, io sono orgogliosa di come le istituzioni europee, inclusi questo Parlamento e gli Stati membri, si siano mobilitati per una unità senza precedenti”.
Se abbiamo imparato una cosa durante gli ultimi cinque anni è proprio questo: possiamo continuare a creare risultati solo se rimaniamo una casa per tutti, per tutte le nazioni, per tutte le città per tutte le ragazze e i ragazzi che vedono nell’Europa una possibilità. L’Unione europea non è perfetta: c’è ancora molto, molto da fare. Ma la vostra presenza qui oggi è un incoraggiamento a fare di più per promuovere i nostri valori, per sostenere la nostra cultura e la nostra società”. Da qui un riferimento all’Ucraina: “Se non saremo al loro fianco, tutto quello per cui abbiamo combattuto, rischia di sgretolarsi”. L’UE non è perfetta, c’è ancora molto da fare e realizzare, ma la vostra presenza qui, oggi, è un’esortazione a fare di più per promuovere i nostri valori, la nostra cultura e società. Facciamo tutti la nostra parte per l’Europa, per la pace e per la democrazia europea”.
Il Presidente Bononi ricorda anche quel 2002 che segnò lo sbarco del palio al Columbus Day. “Eventi come questi sono molto impegnativi, ma fanno la storia del nostro Palio e servono a dare respiro internazionale e forza ad un’iniziativa che è orgoglio della nostra città”.