Il cuore di Legnano batte al ritmo del Concerto di Natale

Il cuore di Legnano batte al ritmo del Concerto di Natale

La Basilica si illumina di note ed emozioni nell’indimenticabile serata organizzata da Fondazione Palio

Il 17 dicembre scorso, la suggestiva Basilica di San Magno a Legnano ha accolto un pubblico affollato di oltre trecento spettatori per il tradizionale Concerto di Natale, un evento organizzato dalla Fondazione Palio in collaborazione con Confcommercio Legnano, le Scuole di Musica Niccolò Paganini e Famiglia Legnanese.

La serata si è rivelata un’incredibile fusione di musica e poesia, avvolgendo il pubblico nell’atmosfera festosa della stagione natalizia. Gli organizzatori, tra cui il vicepresidente della Fondazione Palio, Luca Roveda, hanno espresso la loro soddisfazione, sottolineando l’importanza della cultura e la collaborazione locale che ha reso possibile l’evento. Luca ha evidenziato la partnership con Collegio, Contrade e i club Rotary e Lions del territorio, sottolineando come tali sinergie contribuiranno al restauro della Chiesa di S. Ambrogio, la più antica di Legnano e prima sede del Collegio dei Capitani.

Il Sindaco Radice ha rivolto auguri di festa, sottolineando la vitalità e la generosità della comunità legnanese, evidenti soprattutto in questo periodo di festività. Mons. Angelo Cairati, “custode di casa” della Basilica, ha espresso il suo profondo ringraziamento al pubblico e alla città per il sostegno continuo nella tutela della storia e della bellezza del luogo. Cairati ha descritto il progetto di restauro della Chiesa di S. Ambrogio come un impegno non solo di carattere religioso ma anche culturale, destinato a restituire alla cittadinanza uno spazio di grande importanza storica.

Il concerto si è concluso in maniera suggestiva con una selezione di brani natalizi e virtuosismi eseguiti magistralmente da talentuosi artisti: Tiziana Ravetti (soprano), Daniela Zanoletti (violino), Barbara Berlusconi (organo), Vitalij Kovalchuk (tenore) e Marco Colombo (pianoforte).

Servizio fotografico a cura di Massimo Tuzio